
Era stato annunciato pochi giorni fa che da fine gennaio non sarebbe stato più possibile acquistare licenze di Windows 10. Gennaio è finito, e in effetti di licenze non se ne trovano, né per l’edizione Home e nemmeno per la Pro. Sono sparite dal sito ufficiale di Microsoft – sarebbe stato strano se fosse accaduto il contrario – e neanche su Amazon se ne trovano da venditori affidabili.
Setacciando il web una qualche versione fisica della licenza si trova ancora, intendiamoci. Ma siamo lontani dalla disponibilità che c’era fino ai giorni scorsi e soprattutto dai prezzi che mediamente si sono livellati verso l’alto. Insomma, com’era prevedibile oggi se si vuole esattamente Windows 10 Home o Pro bisogna impegnarsi di più.
L’OS di Microsoft gode ancora di supporto residuo e lo manterrà, ma non per molto. Come aveva annunciato in passato e ripetuto nell’informativa apparsa nei giorni scorsi sul portale, Redmond supporterà Windows 10 con aggiornamenti di sicurezza, quindi contro malware, spyware e virus, fino al 14 ottobre 2025, data non troppo lontana.
A quel punto il sistema operativo avrà 10 anni e chi avrà bisogno di un ambiente aggiornato, sì, ma prima di tutto sicuro dovrà ripiegare su Windows 11, che si può ottenere gratuitamente a patto di rientrare nei requisiti minimi di sistema. Chi possiede già una licenza di Windows 10 la può attivare anche oggi e nei prossimi mesi malgrado lo stop, che riguarda le vendite non le attivazioni.